con Stefano Zago
Meeting sulla piattaforma ZOOM dal 12 gennaio al 16 febbraio 2021
Il ciclo di lezioni che terrò, come ormai d'abitudine disegnando, tra gennaio e febbraio, sarà ricco e vario, senza dubbio.
Cominceremo da lontano nel tempo, con la figura di Pieter Bruegel il vecchio, muovendoci attraverso i suoi occhi tra una realtà paesana e un mondo di sogno trasfigurato nella religione.
E scopriremo il mondo di Bruegel grazie alle sue opere, ma non solo. Scopriremo un film molto particolare, "Il mulino e la croce" di Lech Majewski.
Torneremo poi al ventesimo secolo con le folli prospettive dei film di Orson Welles e i suoi chiaroscuri estremi. Spazieremo tra le immagini dei capolavori quali "il Processo di Kafka" "Otello", "la signora di Shanghai" e "Citizen Kane".
Altro salto, poi, un po' dissacrante, ma non come si potrebbe pensare, percorrendo dei modi molto particolari di illustrare la Divina Commedia di Dante Alighieri, nell'anno dei 7 secoli dalla sua morte.
E dico che non è una mancanza di rispetto al sommo poeta, osservare le opere di Dorè, ma pure la versione disneyana tutta italiana di Martina e Bioletto, come la spericolata versione Manga di Gō Nagai.
E per terminare il ciclo, ma non certo le nostre esplorazioni, un'analisi delle composizioni di Henri Cartier-Bresson, il fotografo che fotografava coi piedi. Perché dico ciò? Questo mistero ve lo svelo: quando HCB inquadrava un soggetto iniziava a spostarsi saltellando, come in una danza, cercando la posizione perfetta.
L'arte è piena di misteri appassionanti. Gli altri segreti ve li svelerò durante i nostri incontri.
A presto!