Mi sono intrufolato nel corso di base sull'acquarello tenuto da Marianna Bevilacqua per Onda Creativa.
Bene sempre ripassare le basi, per accorgersi che la realizzazione di un acquarello è sempre impegnativa.
Facile nella teoria conoscere i 3 colori primari, i secondari e le cosiddette terre (i marroni, per intenderci). Ma basta aggiungere un po' troppo colore dell'uno o dell'altro, e la resa non è quella sperata. Non bisogna demordere comunque, e occorre provare più volte, in tutta semplicità, per riuscire
Una piccola incursione nel fumetto, tanto per rendere il gioco più divertente, l'incursione di Mr Grigio di Payne, un grigio un po' azzurrato che io uso molto (e che infatti ho quasi finito - devo fare un po' di rifornimenti).

 


Ma veniamo alla cosa più  interessante, per quanto riguarda la tecnica dell'acquarello. Parliamo delle 4 tecniche di base : l'asciutto su asciuttol'asciutto su bagnato, il bagnato su asciutto e il bagnato su bagnato). Ogni tecnica ha le sue prerogative e i suoi risultati.



Per giocare e sperimentare ho realizzato poi tre acquerelli con macchie casuali che ho poi cercato diindirizzare secondo il mio gusto.




Per dire che, da un semplice esercizio può scaturirne sempre una esperienza creativa.

Se volete saperne di più, vi invito a guardare questo efficace tutorial creato da Laura Sarra, sempre di Onda Creativa

Volete saperne di più? Potete vedere il tutorial preparato dalla stessa Marianna Bevilacqua.